Ai Romani il distaccamento civico di Civitavecchia…

IL DISTACCAMENTO CIVICO DI CIVITAVECCHIA
CHE FU SCORTA AI CANNONI VENUTI DA GENOVA
Le gentili Dame di Genova fornite di quel gagliardo sentire nella patria carità, che distinse mai sempre la valorosa Regina della Liguria, vollero
con nohil pensiero offrire un dono a questo cen-
tro del risorgimento Italiano, che è ROMA, e nel
giorno delle Italiane speranze rivolsero Io sguardo
dolcissimo a Voi o Romani, e vi offrirono non
ghirlande,, né fiori, simbolo di mollezza, ma Y armi
dei prodi come segno della vostra forza che si
ridesta.
Civitavecchia che per la sua marittima giacitura
trovasi traposta alle due città che di tanto affetto
si ricambiano, senti nel profondo dell* anima di
quanta importanza fosse un tal dono destinato a
stringere maggiormente i vincoli di fraterna unio-
ne negli animi degli abitanti di tutte le nostre belle
contrade ed a premunirci di quegli ajuti di die
maggiormente abbisognavano le nostre milizie
Quindi reputò a propria ventura Y essere la
prima ad accogliere il dono prezioso , e ringraziò
la sorte che le offriva il mezzo di addimostrare
ali* Italia intera il sentimento di cui sentivasi ani-
mata. Il popola numerosissimo accorse alla sponda
ed accolse nella solennità della più fervida gioja
il pegno del Ligure affetto; e quelle artiglierie
che furano a Voi donate, o ROMANI, tirate a
braccia e condotte trionfalmente per la città fu-
rono salutate dall’unanime grido dei fratelli del
vostro prossimo mare.
A renderne sicuro, il trasporta fina a |Voi un
drappello di Civici venne di là alle Vostre mura
e Voi lo accoglieste con tali segni tdi bontà,
e colla generosa gara: di tanta gentilezza che la
nostra città, e noi tutti ne serberemo eterna in-
cancellabile memoria, e- riconoscenza.
A Voi dunque o Romani, a voi militi Cittadini,
a Voi Socj dei diversi Circoli di cui ROMA si al>-
bella siano rese quelle grazie che maggiori può
concepire la mente, ed alle quali Y espressione
delle nostre parole non aggiugne ? E Voi o mi-
liti del XIV Battaglione, nostri, primi ospiti, ab-
biatevi una speciale ricordanza di quella fraterna
benevolenza che ci avete dimostrata, e che noi non
cesseremo di concambiare a tutto nostro potere.
Si,o Romani, noi vi siamo grati e questo che
professiamo ora colle parole, e col cuore sapremmo
ben dimostrarlo anche coi fatti. Se la sventura do-
vesse mai minacciarvi da quella parte ove noi sia-
mo, se un nemico qualunque volesse muoversi
contro Voi dalle Navi, o dal Mare, noi non. de-
generi dai nostri Maggiori ci formeremo scudo
alle vostre mura, la nostra città sarà il baluardo
della frontiera, ed i nostri petti, e le nostre
braccia saranno sacre alla vostra difesa.
VIVA PIO IX, ITALIA
E LA SUA INDIPENDENZA

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Estremi cronologici: s.d.
Segnatura definitiva: MRI1411
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 27,5X18,5 cm
Colore: bianco e nero
Lingua della documentazione: italiano
Descrizione del contenuto: Incipit: Le gentili Dame di Genova fornite di quel gagliardo sentire nella patria carità, che distinse mai sempre la valorosa Regina della Liguria...
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