N. 8099. ‘1’ ZO CircóLabe
* J1 “jlLl*
PROVINCIA Dì BOLOGNA
Bologna 3o Luglio 1829*
Col mezzo della Sacra Consulta venne presentato alla Segreteria di Stato il Quesito fatto da alcuni Cursori Camerali, se i Podestà nei luo-
ghi di loro giurisdizione potessero sottoscrivere i Mandati di Mano
Regia per la Dativa, quando la somma individuale non eccedesse
gli Scudi quindici.
Trattandosi di articolo che veniva a stabilir massima, e per cui appun-
to venne interpellato il parere della Segreteria di Stato, ha questa
risposto negativamente, volendo che si continuino a firmare le dette
Mano Regie, qualunque ne sia la somma t come si è fin qui praticato*
dai Giudici Fiscali nei Capi Luoghi, e negli altri dai Governatori
dei rispettivi Circondar], a norma delle prescrizioni espresse sì nel
Codice di Procedura, che nell’altro di riforma del 5. Ottobre 182,4
non che nelle ulteriori istruzioni in proposito del Dicembre dello
stesso anno .
A scanso di qualunque difformità di sistema la Sacra Consulta ha comu-
nicata questa Superiore deliberazione con suo dispaccio aa Luglio
spirante, e la Legazione si rende premurosa di notificarla per lume
e norma ai Signori Governatori e Podestà della Provincia colla pre-
sente sua Circolare.
Con perfetta considerazione mi raffermo y
Delle Signorie Loro Illustrissime
Suo affezionatissìmo
T. Card. BERNETTI.
Alti Signori Governatori’, e Podestà