In risposta al sonetto del crociato barnabita P. Ugo Bassi
IN RISPOTA
AL SONETTO
DEL CROCIATO BARNABITA
P. UGO BASSI.
SONETTO
Un frate peccator, che ahimè ! si -geme
Sotto F estro infernal, che sol l’-aiuta :
Quando parla di Dio, si arrabbia e-freme
E in Demone sovente si-permuta.
E qual sozzo animale ei sempre fiuta
Sovra il guasto terreii dov’ ha sua-speme ;
Vorrìa parer, ma non è volpe -astuta
Perchè di matto è il cammin, eh’ egli-preme.
Egli è qual fu, poiché non son molt’-anni.
Che qui ridico! sempre, e sempre-strano
Accusava li Re, come-Tiranni.
Se Venezia ti diede amico-ostello
Trema, o ribaldo: in onta al-Vaticano,
Niuno fece giammai lungo-bordello.
N.N.