Per la faustissima esaltazione di Pio IX al glorioso pontificato
PER LA FAUSTISSIMA ESALTAZIONE
DI PIO IX.
al glorioso pontifica
Sonetto
Commossa forse la pietà superna
Han le lacrime triste de’ mortali ;
Ha l’invidia deposti i crudi strali,
Né più de’nostri mal l’onta s’eterna.
E s’ allegra il bel lido ove s’ alterna,
Di Cesare e di Pier con forze uguali,
Il saldo impero: che da Ciel sull’ali
Ivi discesa è la giustizia eterna.
Ah come il NONO PIO di lei s’ accende !
E Vicario di Cristo, e sacro al vero,
Solo a clemenza, e a provvidenza intende.
Aureo secol prepara, e l’emispero,
Che al Tel pontificai lato si stende,
Inverde e abbella in suo gioire altero.
BOLOGNA 1846. TIP. HOCCHI. – 1MPR. F. CAS. CASONI CAM. ECCL.