Provital. Approvvigionamenti alimentari d’Italia durante la grande guerra 1914-1918
Vincenzo GIUFFRIDA Catania, 1878-Catania, 1940 Economista e statistico. Entrò nella pubblica amministrazione presso il Commissariato per l'emigrazione. Vicino alle posizioni di Nitti ne divenne collaboratore all'epoca della costituzione dell'Istituto Nazionale delle Assicurazioni (INA). Allo scoppio della Prima guerra mondiale venne incaricato di coordinare la politica degli approvvigionamenti, inizialmente in riferimento al grano, poi ad altre materie. Nel 1918 venne coinvolto nei lavori della Commissione per la riforma della pubblica amministrazione. In seguito fu incaricato di gestire ila questione dei prestiti statunitensi. Esponente di spicco dell'alta burocrazia statale era fautore di una politica dirigista in campo economico scontrandosi spesso, durante la sua carriera, con gli esponenti del liberismo. Nel 1919 venne eletto deputato nelle liste radicali. Nel 1920 promosse la pubblicazione in Italia dell'opera di Keynes Le conseguenze economiche della pace. Antifascista, aderì all'Unione democratica nazionale di Amendola e partecipò all'Aventino.