Broken Cities is one of the three FeltrinelliCamp 2021, organised in collaboration with national and international universities and research centres, as well as with institutional stakeholders of Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Broken Cities intends to examine the challenges, vulnerabilities and opportunities that our cities and territories are facing from an ecological, social and economic perspective.
Ecologically speaking, in Europe, cities are being challenged with the impact of climate change alongside an exacerbation of social inequalities: it is in cities that social, environmental and economic emergencies become increasingly visible, but it is also in cities that new solutions emerge. In terms of social and economic perspective, the pandemic exacerbated existing problems: cities across the world have become more vulnerable, their deficiencies in being able to guarantee a fair social and economic development increasingly palpable. These challenges need long term, well planned and responsibly-managed solutions.
These issues were at the center of the European FeltrinelliCamp Broken Cities that took place on 8th and 9th of October, two days of work and meetings to discuss how territories must evolve for a more socially just and sustainable future. Two days of workshops and public meetings in which researchers and professionals from all over Europe met with international experts and policy makers to reconnect the social divisions of cities. The outcomes of this initiative are contained in the ebook Broken Cities. Re-composing eco-social cleavages for a new urban agenda, with texts by Emanuele Belotti, Giulia Cantaluppi, Giorgio De Ambrogio, Niccolò Donati, Medea Ferrigno, Lorenzo Kihlgren Grandi, Federica Natalia Rosati, Laura Saija, Pietro Savastio.
The Broken Cities Camp was organized in collaboration with DAStU Polytechnic of Milan, in partnership with A2A, BMW, Coop Lombardia, Fondazione Marazzina, MM.
The event was included in the Urban October: an entire month of meetings, discussions that took place in October 2021 promoted by UN-Habitat, the United Nations Human Settlements Programme.
Lorenzo Kihlgren Grandi
Lorenzo Kihlgren Grandi si dedica da diversi anni allo studio e alla pratica della diplomazia delle città. Oltre a dirigere il City Diplomacy Lab presso il Columbia Global Center di Parigi, Lorenzo insegna tale materia a Sciences Po e al Politecnico di Parigi e affianca Comuni, reti di città e organizzazioni intergovernative nella definizione delle proprie strategie internazionali. È l’autore di La Diplomazia delle Città (Egea 2021), il primo manuale di tale pratica.
Pietro Savastio
Pietro Savastio è ricercatore, insegnante e attivista. Attualmente risiede a Napoli dove insegna in una scuola elementare e media e svolge attività di ricerca e azione con il centro territoriale Mammut di Scampia. Scrive su RadioPopolare per la rubrica "Vista da qui". Ha collaborato con l’Istituto di Ricerca Sociale (IRS) di Milano dove si è occupato di progettazione, ricerca e valutazione di politiche e progetti sociali. È stato ricercatore associato dell’Osservatorio sulle Povertà Educative della Fondazione Feltrinelli, occupandosi di disuguaglianze territoriali, politiche scolastiche e pedagogie sperimentali. Per la Cooperativa Dike ha seguito il progetto di coesione sociale “Segnali dal territorio” nel quartiere Sarpi a Milano.
Laura Saija
Laura Saija è stata assunta nel 2018 dal DICAR come Ricercatrice a Tempo Determinato di tipo b nel settore disciplinare ICAR 20 (Tecnica e Pianfiicazione Urbanistica). Negli anni immediatamente precedenti ha lavorato come Assistant Professor nello stesso ambito disciplinare presso il Dipartimento di City and Regional Planning, School of Urban Affairs and Public Policies della University of Memphis, TN, USA. Detiene il titolo di Dottore di Ricerca in progetto e recupero Architettonico, Urbano e Ambientale rilasciato dall’Università degli Studi di Catania. I suoi interessi di ricerca sono a cavallo dei settori dell’urbanistica e del progetto urbano e territoriale con quello della pianificazione per lo sviluppo locale. Tra il 2011 e il 2013, attraverso una Borsa di ricerca individuale globale Marie Curie finanziata dal 7 programma quadro dell’EU, si è focalizzata sul ruolo giocato dalle Università come soggetti attivi dei processi di sviluppo locale ispirati dai principi della ricerca-azione, dell’economia circolare e della solidarietà inter- e intra-specie.
Emanuele Belotti
Emanuele Belotti, Postdoctoral Research Fellow, Università IUAV di Venezia.
Federica Natalia Rosati
University of Liège, LEMA - water supply in Asia and Latin America, community strategies
Niccolò Donati
Niccolò Donati è ricercatore presso l’Osservatorio sulla Democrazia della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ricercatore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano. La sua ricerca corrente verte sui temi dell’integrazione europea, ed in particolare la trasformazione del bilancio europeo in ottica storica, gli strumenti di politica sociale dell’Unione Europea, e le dinamiche di conflitto tra Stati Membri in tema di redistribuzione transnazionale.
Ha recentemente pubblicato “The Evolution of Cohesion Policy from an Inter-Territorial Solidarity Perspective: an Empirical Analysis”, «Politiche Sociali», 2(218), 2018, pp. 299-316.