Battaglie radicali

Lorenzo Strik Lievers

Battaglie radicali

Non è possibile riassumere in poche righe l’impegno dei radicali per la difesa delle libertà e dei diritti civili, ma tra le molte battaglie intraprese alcune costituiscono la cifra identitaria del partito e la base costitutiva della sua evoluzione negli anni.

Tra queste non si può prescindere dalle battaglie anticlericali e, in particolare, le campagne per l’abolizione del Concordato e per l’istituzione del divorzio, alle quali hanno fatto seguito la mobilitazione vincente contro l’abrogazione della legge Fortuna-Baslini sul divorzio nel 1974. Ugualmente, non si può prescindere dalle battaglie antimilitariste con le numerose iniziative per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza e le marce verso le basi militari americane, da Milano a Vicenza e da Trieste ad Aviano. Negli anni ottanta i radicali allargarono il loro impegno alla difesa dei diritti umani nel mondo, mobilitandosi a livello internazionale. La prima battaglia condotta su questa nuova scala è stata quella contro lo sterminio per fame nel mondo.