L’identità comunista: <br/> geografie, simboli, riti

Pietro Secchia

L’identità comunista:
geografie, simboli, riti

Nel 1953 Secchia è eletto senatore nel collegio di Livorno. Subentra a Ilio Barontini, scomparso nel 1951: un vero e proprio «simbolo» per il PCI, di cui è stato uno dei fondatori. Dopo l’affaire Seniga Secchia sarà sostituito da Umberto Terracini, “rientrando” a Biella, suo territorio di origine.

Il suo archivio è oggi una fonte preziosa delle geografie, dei simboli, dei riti e dei miti che hanno costituito la materia storica e umana del comunismo italiano, punto di riferimento fondamentale per milioni di uomini e donne del dopoguerra.