Paolo Sylos Labini

Il fondo Paolo Sylos Labini (Roma, 1920-2005) testimonia l’intensa attività accademica, scientifica, pubblicistica e di impegno politico e civile di uno dei più autorevoli economisti italiani, dagli anni cinquanta fino alla sua morte. Esso è giunto fino a noi senza alcuna traccia della volontà di voler costituire, consapevolmente, un archivio «per i posteri», ed è dunque lo «specchio di carta» di una personalità attiva e poco incline a guardare al passato, tesa fino agli ultimi giorni della sua vita ad analizzare il presente per immaginare e proporre strategie per il futuro.

Corrispondenza, scritti e interventi inediti, documentazione di ricerca e importanti tracce della sua attività di consulenza, pubblica e privata: l’archivio Sylos Labini è una fonte preziosa per approfondire, da un punto
di vista autorevole, vicende e dibattiti relativi alle dinamiche economiche, politiche e sociali dell’Italia repubblicana, in una lunga durata che tiene insieme ricostruzione, boom economico, crisi degli anni ottanta,
mutamento tecnologico e globalizzazione.