PCI – Fed. Milanese
Propaganda nazionalpopolare
Non solo comizi, volantini e manifesti. Almeno a partire dalla metà degli anni Cinquanta il PCI sperimenta anche media popolari come fumetti e fotoromanzi. Consapevole della grande diffusione del genere tra i propri iscritti e militanti, e nonostante l’ostile diffidenza di una parte della dirigenza, questi inconsueti documenti di propaganda elettorale conoscono soprattutto negli anni Sessanta una certa fortuna.